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Power yoga: benefici, pratica e posizioni

power yoga meditazione

Il power yoga è una disciplina che riprende le basi dello yoga tradizionale, aggiungendo elementi dinamici e principi collegati alla moderna ginnastica occidentale. Come dice il nome stesso, l’attività è incentrata sul concetto di “potenza”, intesa in due sensi contemporaneamente: da una parte la potenza puramente fisica, dall’altra la potenza mentale, come forza per liberarsi da blocchi energetici.

Ecco quindi che attraverso il power yoga è possibile mantenere posture impegnative a lungo, andando a migliorare forza e resistenza, ed al contempo si può lavorare sulla concentrazione mentale, per raggiungere il giusto equilibrio psico-fisico. Il power yoga punta su forza e rassodamento muscolare con un lavoro aerobico, nel quale le posizioni vengono eseguite una di seguito all’altra e in sequenza rapida. Si affianca così ad altre varianti ugualmente utili, come ad esempio lo yoga ashtanga e lo yoga vinyasa, incentrati sulla respirazione, o ancora lo yoga bikram, che unisce esercizio e calore.

Principali benefici del power yoga 

Per ottenere i migliori risultati, è bene assicurare la dovuta costanza ed il necessario impegno nella pratica dello yoga: benefici e giovamenti, infatti, non tarderanno ad arrivare e si potranno riconoscere già dopo le prime lezioni.

Ma quali sono i principali benefici che si potranno presto ottenere? Innanzitutto il power yoga aiuta a combattere stress, ansia e depressione, sia grazie al rilassamento che consegue alle particolari tecniche di respirazione, sia grazie alla ricerca di una connessione tra mente e corpo. Può essere di aiuto anche nel migliorare l’autostima, andando a fortificare il carattere e il modo di affrontare i problemi.

Dal punto di vista fisico, gli esercizi e le posizioni aiutano la respirazione, favoriscono l’attività cardiovascolare, stimolano la muscolatura profonda, e contribuiscono a raggiungere una maggiore forza, flessibilità e resistenza. Inoltre, si esercita un’azione di profondo stretching del tratto vertebrale, con benefici a livello articolare, indicati anche nei moduli riabilitativi post infortuni.

Associato ad una corretta dieta mediterranea dimagrante, il power yoga può assicurare ottimi risultati anche a livello di mantenimento della forma fisica e di una silhouette più snella e tonica. Consumando più frutta e verdura, meno carni e grassi, conducendo una vita sana ed allenandosi regolarmente, è possibile migliorare decisamente la qualità di ogni giornata.

Abbigliamento adatto agli esercizipower yoga meditazione

Le lezioni di power yoga generalmente sono strutturate seguendo alcune linee di base: dopo un riscaldamento iniziale, si susseguono le diverse posizioni yoga, distinte in esercizi a terra ed altri più dinamici, in un climax ascendente di lavoro sempre più intenso e profondo. Pertanto è sempre consigliabile indossare un abbigliamento comodo, che consenta ampi movimenti, lasciando massima libertà a muscoli ed articolazioni. Perfetti i leggings e le magliette proposte da diversi marchi appositamente per questa tipologia di attività. È anche possibile indossare un abbigliamento a strati, in modo tale da potersi eventualmente coprire nelle fasi dedicate alla meditazione o al riscaldamento iniziale, meno intenso. È inoltre opportuno svolgere le sedute in un ambiente pulito, caldo e silenzioso, magari con un sottofondo musicale espressamente dedicato. L’importante è riuscire a rimanere sempre concentrati e svolgere al meglio ciascun esercizio, in totale comfort e sicurezza.

Pratica e corsi in Italia

Ormai sempre più persone si interessano ai corsi di power yoga: diverse associazioni e centri dedicati hanno importato ufficialmente la disciplina americana del power yoga in Italia, divulgando il metodo sia nelle grandi città sia nelle aree più ristrette. Con una semplice ricerca sul web o tramite il passaparola è possibile individuare rapidamente il corso più adatto alle proprie esigenze.

Sebbene siano previsti esercizi più dinamici rispetto allo yoga tradizionale, una seduta di power yoga può essere praticata da tutti, senza limiti di età. È sempre consigliabile affidarsi a insegnanti esperti, che sapranno guidare al meglio ciascuno durante l’intera attività, che solitamente ha una durata di 50/60 minuti a lezione.

Sono sempre di più gli istruttori qualificati ai quali potersi rivolgere per migliorare la percezione del proprio corpo nello spazio, l’equilibrio, la coordinazione dei movimenti e la postura. I diversi corsi puntano anche ad aumentare la capacità di ascolto di sé e la capacità di concentrazione, con tecniche mirate.

power yoga cane a testa in giù

Esempi di posizioni del power yoga

Dallo yoga tradizionale vengono riprese le ”Asana” ovvero le posture, così come la sincronia tra movimento e respiro (vinyasa). Si eliminano le posizioni ritenute più pericolose (come ad esempio gli archi completi) e si realizza così una sequenza facilmente eseguibile per tutti, con rapidità nei movimenti. Di seguito tre delle principali posizioni che caratterizzano il power yoga:

1. Posizione dell’albero: in piedi in equilibrio su una gamba tesa, con l’altra piegata che poggia sullo stinco o la coscia dell’altra gamba. Si mira a formare un angolo di 90° con le gambe, mentre le braccia si tendono in alto ed i palmi delle mani si uniscono. L’esercizio rafforza tutta la muscolatura interna di gambe e glutei, aiutando a migliorare equilibrio e concentrazione.

2. Posizione del cane a testa in giù: esercizio con mani poggiate a terra, talloni che spingono sul pavimento, ginocchia tese, andando a formare una sorta di V capovolta con il corpo. La posizione permette di allungare i muscoli posteriori della gamba, la muscolatura toracica e i muscoli dorsali.

3. Posizione del cane a testa in su: il corpo è in posizione prona, le scapole stabilizzate contro la schiena, con i palmi delle mani poggiati in terra che spingono sul pavimento per portare il torace verso l’alto, mantenendo le gambe tese indietro. Nel tentare di sollevare leggermente busto e gambe, il viso si porta indietro e lo sguardo è all’insù. La posizione permette di rafforzare gli addominali, potenziare colonna vertebrale, braccia e polsi, oltre a tonificare i glutei.

4. Posizione del guerriero: dalla posizione eretta, si porta avanti una gamba, piegando il ginocchio fino a formare un angolo di 90 gradi. La gamba posteriore rimane tesa, con il piede che indica verso l’esterno a 45 gradi. Mentre le braccia si alzano, con i palmi delle mani uniti, lo sguardo va a fissare le mani. Posizione utile per tutti i muscoli delle gambe e delle natiche, così come della schiena e della cintura scapolare.

Prodotti: Power yoga

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