Se sei perennemente stanco, facilmente irritabile, debole e hai il fiato corto fai attenzione: questi campanelli d’allarme sono riconducibili all’anemia sintomi. Esistono diversi livelli di anemia, alcuni lievi ed altri più gravi, quindi è importante individuare bene a quale fascia potresti appartenere.
In alcuni casi la malattia può essere anche asintomatica, quindi i sintomi anemia sono difficilmente riscontrabili se non dopo molto tempo. Se soffri di anemia l’organismo non riceve la quantità necessaria di sangue ossigenato, condizione che provoca stanchezza e affaticamento anche nelle più normali azioni quotidiane. Questa carenza di ferro deve essere bilanciata con una dieta ed un trattamento specifico da seguire con un professionista. Come è facile immaginare il primo passo da compiere consiste nell’integrare le proprie abitudini alimentari con alimenti ricchi di ferro.
Ma muoviamoci gradualmente e scopriamo tutto sull’anemia: sintomi, diagnosi e cura.
Cos’è l’anemia
L’anemia è una condizione riconducibile ai globuli rossi bassi: questo disturbo può essere
temporaneo oppure cronico. Sono diverse le cause dell’anemia: ferro basso, invecchiamento, interventi chirurgici, tumori, diabete ed altre patologie croniche acquisite.
In alcuni casi l’emocromo basso può dipendere anche da forme di anemia ereditaria, in cui i globuli rossi hanno una vita breve, sono poco efficienti o addirittura non vengono prodotti.
I neonati, i bambini durante la fase dello sviluppo, le donne in età fertile soggette a mestruazioni e le donne incinte sono i soggetti maggiormente a rischio.
Anemia sintomi: come individuarli
Si possono individuare, in caso di ferro basso, sintomi piuttosto tipici dell’anemia. Stanchezza, debolezza e affaticamento sono tra le manifestazioni più comuni, affiancate da stordimento e depressione.
Cambia anche il corpo in quanto:
- la pelle diventa più pallida
- le unghie si spezzano facilmente
- il battito cardiaco è irregolare
- è presente un dolore costante al torace
Un sintomo molto curioso ma distintivo dell’anemia è il desiderio di mangiare ghiaccio o cose non commestibili come gesso, carta, amido ecc. Questo bizzarro desiderio, chiamato pica, è sintomo di carenza di ferro. Se avverti questa strana sensazione rivolgiti subito al tuo medico.
Come si cura l’anemia: rimedi e consigli
Per stabilire se sei anemico devi sottoporti all’esame del sangue. Se vengono riscontrati nella ferritina valori bassi e carenza di globuli rossi, allora soffri di anemia. Dopo ulteriori esami della sideremia il medico può stabilire in base all’anemia sintomi la cura più indicata.
L’anemia può essere lieve, moderata o grave quindi non esiste un trattamento standard per tutti. Bisogna assumere cibi ricchi di ferro (circa 50-60 mg di ferro due volte al giorno per bocca) come i semi di chia per dimagrire, associandoli ad integratori indicati dal medico di base.
Solo nei casi più gravi si ricorre alla trasfusione, ma successivamente bisogna seguire una cura di mantenimento costante nel tempo.
